Descrizione
La critica italiana ha gli armadi pieni di scheletri in merito al cinema di Lamberto Bava, figuriamoci in merito alla sua televisione. Nonostante l’aurea di maestro del terrore che oggi circonfonde l’interessato, gli scheletri continuano ad essere stipati, gli uni sugli altri, anno dopo anno. “Brividi & fiabe. La televisione di Lamberto Bava” vuole evitare le trappole dell’opinione critica sommaria e delle stellette da attribuire ai singoli film tipiche delle recensioni, raccogliendo punti di vista e approcci analitici differenti sulla vasta produzione televisiva di un narratore di razza che ha ugualmente terrorizzato e incantato il pubblico del piccolo schermo. Curata da Marco Chiani, la monografia raccoglie saggi di Antonio Fabio Familiari, Eugenio Ercolani e Gian Giacomo Petrone, Giulio Olesen e Martina Genovese. Completano il volume le interviste a Lamberto e Roy Bava.
Lamberto Bava è l’unico grande nome del cinema di genere italiano che, in una congiuntura storica particolarissima, trionfa invece di soccombere, finendo con il ritagliarsi un posto di primo piano nella storia dello spettacolo italiano. Non solo grazie al format vincente di Fantaghirò, che segnerà i ricordi dei bambini degli anni Novanta, ma anche attraverso le censure dei precedenti cicli horror e thriller di Brivido giallo e Alta tensione, in cui compaiono i cult La casa dell’orco e Il gioko, o del pregevolissimo remake di La maschera del demonio.
Questo libro raccoglie punti di vista e approcci analitici differenti sulla vasta produzione di un narratore di razza che ha saputo coniugare produzione e regia, mettendo in scena storie innovative ed estreme, ugualmente, terrorizzando e incantando il pubblico del piccolo schermo.





