Descrizione
Considerato il film più famoso nel mondo di Dario Argento, questo volume racchiude un’analisi completa del primo capitolo della Trilogia delle Madri: SUSPIRIA.
Dal girato alla musica, partendo dalla genesi del progetto stregonesco, il libro esplora l’intero processo evolutivo del primo horror argentiano, sino al (non) remake. Questo è un omaggio a uno dei titoli più rivoluzionari della storia del cinema.
«Ma cosa fanno le streghe?» domanda un’incredula Susan Banner al Prof. Milius. «Il male, nient’altro al di fuori di quello! Conoscono e praticano segreti occulti che danno loro potere di agire sulla realtà, sulle persone… Ma solo, ripeto, solo in senso maligno» risponde l’esperto.
«Fare un film sulle streghe mi entusiasmava; le streghe, infatti, mi hanno sempre incantato. Forse è una cosa che risale alla mia infanzia, ai tempi di Biancaneve e i sette nani. Suspiria, infatti, è molto ispirato a Biancaneve. È come una parabola della vita di tutti noi, che siamo delle piccole vittime in un mondo crudelissimo, pieno di orrori e di spaventi. Tutti noi, tutti quanti siamo delle ragazzine adolescenti in mezzo ai mostri: a volte li schiviamo, a volte non ci riusciamo e altre volte li cacciamo via». Dario Argento
«Suspiria è una favola di bambine e di streghe. Una favola crudele, come tutte le vere favole, Biancaneve in primis. Il film elegge protagonista un male antico e invincibile, un male al femminile, iniziando così il primo capitolo della trilogia argentiana dedicata alle “Tre Madri degli Inferi”: Mater Suspiriorum, Mater Lacrimarum, Mater Tenebrarum, che dominano il mondo con il dolore, le lacrime e le tenebre». Antonio Tentori
Sullo stesso regista SHATTER Edizioni ha pubblicato anche i volumi